I Grandi Maestri



E' noto che i grandi Maestri del passato ci hanno lasciato opere di ineguagliabile bellezza che ancora oggi dopo secoli continuano a stupirci.
Ecco alcuni nomi eterni:
Giotto (1267-1337)
Donatello (1386-1466)
Masaccio (1401-1428)
Mantegna (1431-1506)
Verrocchio (1435-1488)
Leonardo (1452-1519)
Michelangelo (1475-1564)
Tiziano (1480/85-1576)
Raffaello (1483-1520)
Beccafumi (1486-1551)
Andrea del Sarto (1486-1530)
Annibale Carracci (1560-1609)
Caravaggio (1571-1610)
Bernini (1598-1680)
Jacques-Louis David (1748-1825)
Canova (1757-1822)
Vincent Van Gogh (1853-1890) e naturalmente molti, molti altri.

Alla base dei loro capolavori sappiamo che c'è l'antica arte del disegno. La storia dell'arte è stracolma di meravigliosi esempi di questa primordiale forma espressiva e delle sue tecniche di rappresentazione.

Sono molti coloro che nel tempo hanno tentato di carpirne i segreti, di copiarli, di imitarli e molti altri, come me, continuano e continueranno a farlo. Durante questo solitario viaggio di conoscenza attraverso il disegno capita di incontrare qualcuno, che come un buon Virgilio indica la giusta strada per capire, anzi per saper vedere meglio. Sono i maestri di disegno.
Eccone qualcuno incontrato da me:
Hugh Laidman illustratore americano (1914-1987)
Gaspare De Fiore disegnatore e grande accademico del disegno (1926-2011)
John Raynes artista inglese (1929)
Burne Hogart fumettista (1911-1996)
Andras Szunyoghy disegnatore (1946)

Con umiltà e perseveranza anch'io amo copiare i Grandi perché disegnare è soprattutto conoscere.